L’estratto di castagno è un ingrediente estremamente utile, la giusta dose è usata per migliorare l’assimilabiltà dei nutrienti presenti nelle ricette del cibo secco e da questo deriva una migliore digeribilità generale.
Bilanciare al meglio la capacità di assorbimento dei nutrienti, regolare il transito intestinale, è un processo estremamente complesso da raggiungere con una dieta preparata in casa da un pet owner perché un eccesso di estratto di castagno può bloccare l’assimilazione delle proteine presenti.
Tutti i benefici noti dell’estratto di castagno
A ben vedere, questo ingrediente non si limita solo a migliorare la digeribilità del prodotto. Diverse ricerche nutrizionali hanno dimostrato come grazie alla complessa interazione dei componenti chimici con cui interagisce questo vero e proprio superfood, l’estratto di castagno permette di contrastare attivamente la flora batterica patogena, agendo da contrasto contro quei batteri che possono causare diarree. Effetto tangibile di questa azione, è un processo digestivo più armonico e un generale rafforzamento delle difese immunitarie, in grado di favorire un graduale e armonico aumento di peso.
Altro aspetto non indifferente è l’interazione dell’estratto di castagno dopo la cottura con gli altri ingredienti che permettono di agire come ulteriore elemento conservante naturale dell’integrità delle crocchette contro l’attacco di agenti contaminanti esterni.
Il contenuto di tannini e la loro importanza
Questo superfood permette come abbiamo visto di avere numerosi effetti positivi a condizione di usarne il giusto dosaggio e senza ulteriori integrazioni nella naturale dieta del proprio cane. I prodotti delle linee Adragna infatti contengono già la giusta dose di questo elemento, rendendo superflua qualsiasi aggiunta esterna.
Il corretto dosaggio dell’estratto di castagno permette un corretto apporto di tannini, elementi in grado di
- formare sulla mucosa gatrica un sottile strato di proteine denaturate, che impedisce la colonizzazione dei microorganismi patogeni sulla superficie della mucosa
- Riduzione del danno al DNA dei linfociti
- Effetto benefico sul fegato
- Efficacia antiossidante paragonabile alla vitamina E
- La funzione principale è la protezione degli animali da problemi nel processo di digestione attraverso un effetto inibitorio sui patogeni
